Laurea Triennale in ECONOMIA – Curriculum Scienze Bancarie ed Assicurative
Il corso di laurea in Scienze Bancarie e Assicurative intende assicurare un percorso didattico in grado di generare competenze in più aree disciplinari:
•Esercitazioni e prove pratiche
•Studio dei casi
•Partecipazione a seminari tenuti da esperti appartenenti al mondo delle imprese
•Acquisizione di abilità linguistiche
•Stage o tirocinio in enti e istituti di ricerca, aziende o amministrazioni pubbliche

Obiettivi Formativi: Il corso di Laurea in Scienze Bancarie e Assicurative vuole formare profili professionali nuovi che abbiano competenze in più ambiti disciplinari (economico, aziendale, giuridico) con particolare riguardo al settore creditizio e assicurativo. Il laureato in Scienze Bancarie e Assicurative deve essere anche in grado di interpretare e gestire una realtà economica in continua evoluzione e sempre meno inquadrabile in modelli predefiniti. Sul piano dei curricula, per rispondere al contesto sopra descritto, questo corso di laurea porrà oltre ai contenuti tradizionali, importanti integrazioni che riguardano:
1. storia e sviluppo dei sistemi capitalistici nazionali da cui derivano le differenze dei sistemi bancari e finanziari che oggi interagiscono nel mondo;
2. storia dei sistemi monetari;
3. storia delle istituzioni preposte al governo della moneta nazionale e internazionale;
4. effetti della rivoluzione informatica sul sistema finanziario con particolare attenzione allo sviluppo della moneta virtuale;
5. psicologia delle decisioni. L’obiettivo è quello di proporre percorsi di studio che consentano allo studente di comprendere sistemi e dinamiche, istituzioni e politiche, fenomeni e rischi riferiti al mondo della banca e della finanza, allo scopo di poter operare in esso con cognizione di causa, correttezza ed efficacia.

Sbocchi Occupazionali: I principali ambiti lavorativi nei quali i laureati in scienze bancarie e assicurative possono inserirsi sono i seguenti:
• l’attività, anche dirigenziale, nel settore bancario e della finanza (banche, assicurazioni, operatori del mercato finanziario, istituzioni finanziarie internazionali);
• l’attività nei settori economici e dei servizi (del pubblico, del privato e dell’economia sociale);
• i centri studi di banche e società finanziarie e i centri di ricerca di organizzazioni nazionali e internazionali;
• il giornalismo specializzato in campo finanziario;
• l’insegnamento, secondo le norme che regolano l’accesso alla docenza